Federico Guglielmo
Archivio > Storico Artisti > 2026
Federico Guglielmo - Violino
Primo violino di spalla di The Academy of Ancient Music di Christopher Hogwood, nonchè direttore dell’ensemble L’Arte dell’Arco, invitato come solista al Vivaldi Festival a capo della Handel & Haydn Society di Boston, ha vinto alcuni tra i maggiori concorsi nazionali (Vittorio Veneto) ed internazionali di violino e musica da camera. La sua ricca discografia, che conta più di 50 di titoli per Denon, Deutsche Harmonia Mundi/BMG Classics, Chandos, Dynamic, Stradivarius, Pavane, Tactus, Velut Luna ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali dalla critica specializzata (Gramophone, Diapason, Fono Forum, Fanfare, Cd Classica). È stato solista nei concerti per violino di Bach, sotto la direzione di G. Leonhardt ed in una delle prime letture storicamente informate del concerto di Beethoven con C. Hogwood. Animatore di programmi dedicati al virtuosismo violinistico italiano di Corelli, Vivaldi, Tartini, Geminiani, Veracini e Locatelli con il gruppo con strumenti d’epoca L’Arte dell’Arco da lui fondato nel 1994, apprezza molto anche le contaminazioni culturali dirigendo e suonando regolarmente con The Academy of Ancient Music, The Handel & Haydn Society di Boston e numerosissimi gruppi italiani ed europei. Primo Premio al Concorso Internazionale “Vittorio Gui” del 1991 si è anche laureato al concorso nazionale di violino di Vittorio Veneto e agli internazionali di musica da camera di Londra, Parigi, Toronto. Dalla Carnegie Hall di New York al Grosses Musikverein di Vienna, dalla Suntory Hall di Tokyo ai festival di Bergen, Istanbul, Potsdam e delle Canarie dalla Società del Quartetto di Milano al Teatro Colon di Buenos Aires, in questi venti anni di attività Federico Guglielmo si è esibito un migliaio di volte in tutti i maggiori centri musicali del mondo ed ha realizzato più di cento incisioni (Denon, BMG, Deutsche Hamonia Mundi, Chandos, CPO, ASV, etc.) come solista e camerista. Diplomato a 18 anni al Conservatorio di Venezia si è poi perfezionato in violino con S. Accardo, V. Spivakov e I. Stern, in musica da camera con membri dei Quartetti Amadeus, La Salle, del Trio di Trieste e del Trio Beaux-Arts, in direzione d’orchestra con G. Gelmetti, mentre di C. Hogwood ne ha seguito la passione per il repertorio antico. È titolare della cattedra di Musica d’insieme per archi al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze e tiene masterclass di violino barocco in Italia ed all’estero. Suona un violino con montatura barocca di Bernardus Calcanius (Genova, 1710) ed un violino di Gennaro Gagliano (Napoli, 1757)